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Judith Peck

Pittore

Nazione: USA
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Biografia
Judith Peck è un'artista figurativa allegorica dell'area di Washington, DC, che ha dedicato la sua vita a dipingere sulla storia e sulla guarigione, utilizzando una varietà di metodi e tecniche sperimentali per ottenere una gamma diversificata di risultati visivi e tattili che convalidano una forte narrazione. Ha ricevuto riconoscimenti dal Masur Museum of Art, dall'Alexandria Museum of Art, dal Washington County Museum of Fine Art, dal concorso della Lore Degenstein Gallery presso la Susquehanna University, dal Butler Institute of American Art e dal Pinnacle Competition della Florida A&M University. Il suo lavoro è stato esposto presso la Phillips Collection a Washington, DC, al Context Art Basel di Miami e alla mostra The Art of Paper a New York, nonché in importanti gallerie e in numerose mostre personali. Ha ricevuto la Strauss Fellowship Grant dalla Fairfax County, in Virginia, ed è stata artista in residenza internazionale a Salisburgo, in Austria.

I suoi dipinti sono stati pubblicati più volte su American Art Collector Magazine, Poets/Artists, The Artist’s Magazine, Fine Art Connoisseur Magazine, Combustus e nei libri Tradition and Transformation e The Ashen Rainbow di Ori Z. Soltes, oltre che nel volume The Kress Project edito dal Georgia Museum of Art.

Le opere di Judith Peck sono collezionate a livello internazionale e fanno parte di numerose collezioni private, oltre che di importanti collezioni pubbliche permanenti, tra cui il Museo Arte Contemporanea Sicilia, il Southern Alleghenies Museum of Art in Pennsylvania, il Penn College, la Susquehanna University, la Montgomery County Public Art Trust Contemporary Work on Paper Collection, l'Alexandria Commission on the Arts in Virginia, il Museum of Fine Arts Washington County in Maryland, la University of Maryland GC Art International Collection, il Garrett Museum of Art in Illinois e la District of Columbia’s Commission on the Arts and Humanities Art Bank Collection.


Dichiarazione dell'Artista (Corpo di lavoro generale)
Osservo ciò che accade nel mondo di oggi e ciò che la storia ci ha insegnato sul nostro mondo spezzato, e non posso fare a meno di essere attratta dall'assurdità di tutto questo. Ciò che cerco di esprimere nella mia arte è che tutti abbiamo le stesse speranze e sogni, ovunque e in qualsiasi epoca, sia nel presente che nella storia. Raffiguro come, nonostante le nostre divisioni, potremmo trovare guarigione in un mondo frammentato, e come questa ricerca sia intrinsecamente umana.

Cerco il potere di connessione—l'opposto della mentalità di massa—il nostro legame reciproco. Anche se possiamo sentirci sopraffatti e impotenti, lo spirito umano possiede sempre una scintilla di speranza, persino nelle circostanze più disperate. Mi renderebbe felice riuscire a mostrare un barlume della nostra esperienza umana, fragile ma meravigliosa. Utilizzo un singolo modello per rappresentare il percorso della vita e il mondo spezzato che attraversiamo.


Dichiarazione dell'Artista per la serie Sycamore Tree
Sono ossessionata da un enorme platano che cresce lungo il fiume Potomac, vicino a casa mia. Lo visito almeno una volta alla settimana in ogni stagione. Di recente, questa presenza è entrata nel mio subconscio, portandomi a realizzare un'intera serie di dipinti. Ho cercato di rappresentarne la dignità e la maestosità, così come le piccole morti e rinascite, la resilienza che dimostra di fronte alla siccità, alle inondazioni, all'erosione, all'inquinamento e ai venti impetuosi. Vedo questo albero come un microcosmo della Terra e come un'allegoria delle nostre vite.

Gli alberi sono profondamente carichi di allegorie e simbolismi: mentre crescono, alcune parti muoiono e si rinnovano. Sono simboli di forza, resilienza e crescita, e incarnano il ciclo naturale della vita e della morte. Affondano le loro radici nel terreno con una rete solida e intricata. Sono casa, rifugio e fonte di nutrimento per molti animali, offrendo riparo e producendo ossigeno, essenziale per la vita.


OPERE COLLEZIONATE AL MACS


Journey, 2012 Olio e gesso su tavola/ oil and plaster on wood cm 35,50x28


Bertand’s Box, 2019. Dipinto su Tavola con Frammenti di Gesso 35x28 cm | Gordon B. "Skip" Davis Jr. Rita Soso Davis





 

 

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